Dal 1° gennaio 2021 il bonus sociale idrico per disagio economico è
riconosciuto automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto (Deliberazione ARERA n. 63/2021/R/com e ss.mm.ii.).
Per attivare il procedimento per il riconoscimento automatico dei bonus sociali agli aventi diritto è necessario e sufficiente presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) ogni anno e ottenere un’attestazione di ISEE entro la soglia di accesso ai bonus, senza la necessità di presentare domanda, come avveniva negli anni precedenti.
REQUISITI
Con la Deliberazione ARERA n. 622/2023/R/com del 28/12/2023 sono stati aggiornati i valori delle soglie ISEE per il riconoscimento e la liquidazione del bonus sociale idrico, precedentemente previsti. In particolare, le nuove classi di agevolazione seguono il seguente schema:
- DSU aventi nuclei con ISEE non superiore a euro 9.530;
oppure
- b) DSU aventi nuclei con ISEE superiore a euro 9.530 ma inferiore o uguale a euro 20.000 e con 4 (o più) figli a carico.
Pertanto, avrà diritto al bonus sociale idrico:
- il cittadino/nucleo familiare che risulti in condizione di disagio economico, ossia che appartenga ad un nucleo familiare con indicatore ISEE rientrante in una delle due classi di agevolazione a) e b), elencate in precedenza;
in aggiunta
- uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve:
- risultare intestatario di un contratto di fornitura idrica per uso domestico residente, attiva (o temporaneamente sospesa per morosità),
oppure
- fruire, in locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare, di una fornitura condominiale (centralizzata) idrica attiva e per usi domestici.
Ogni nucleo familiare ha diritto a un solo bonus idrico per anno.
COME SI OTTIENE IL BONUS
Dal 1° gennaio 2021 tutti i cittadini/nuclei familiari che presentano annualmente una DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) e che risultano in condizione di disagio economico, sono automaticamente ammessi al procedimento per il riconoscimento dell’agevolazione del bonus sociale.
Per attivare il procedimento di riconoscimento automatico del bonus sociale agli aventi diritto, dunque, è necessario e sufficiente presentare la DSU ogni anno e ottenere un’attestazione di ISEE entro la soglia di accesso ai bonus.
L’INPS invierà automaticamente le informazioni al Sistema Informativo Integrato (SII), la banca dati che contiene informazioni utili a individuare le forniture sul territorio.
In seguito, attraverso l’incrocio dei dati trasmessi dall’INPS al SII, di quelli contenuti nel SII e nelle banche dati dei gestori idrici, saranno automaticamente individuate le forniture da agevolare ed erogati i bonus a chi ne ha diritto.
A QUANTO AMMONTA IL BONUS SOCIALE
Il bonus sociale acqua garantisce la fornitura gratuita di 18,25 metri cubi di acqua su base annua (pari a 50 litri/abitante/giorno) per ogni componente della famiglia anagrafica dell’utente. Tale agevolazione si applica alle componenti acqua, depurazione e fognatura.
La quantità dei 18,25 metri cubi di acqua è stata individuata dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 13 ottobre 2016.
COME E QUANDO VIENE EROGATO
Utente diretto:
Il bonus sociale viene applicato direttamente in bolletta nel caso in cui uno dei componenti del nucleo familiare risulti intestatario di una fornitura diretta (individuale) con i requisiti di cui sopra. In caso di cessazione della fornitura l’ammontare del bonus restante verrà erogato in un’unica soluzione.
Utente indiretto:
Nel caso in cui invece il nucleo familiare fruisca di una fornitura centralizzata (condominiale) viene riconosciuto l’intero importo alla famiglia disagiata una volta l’anno, a mezzo bonifico in circolarità in favore del componente il nucleo familiare che ha presentato la DSU. A quest’ultimo sarà recapitata una comunicazione, presso l’abitazione del nucleo familiare, con le indicazioni per l’incasso dell’importo, secondo modalità tracciabili.
AVVISO AGLI UTENTI
MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL BONUS IDRICO RELATIVO AI SOLI ANNI 2021 E 2022
Per l’anno 2021 si sono resi necessari alcuni adempimenti in materia di privacy.
Al fine di erogare in tempi più contenuti il bonus sociale idrico 2021, ARERA ha introdotto la “Disciplina Semplificata per il riconoscimento e la liquidazione del bonus sociale idrico per l’annualità 2021” con la Deliberazione n. 106/2022/R/COM del 15/03/2022.
In un’ottica di ulteriore semplificazione, in data 06/12/2022 ARERA ha poi introdotto la “Disciplina Semplificata per il riconoscimento e la liquidazione del bonus sociale idrico per gli anni di competenza 2021 e 2022 […]”, emettendo la Deliberazione n. 651/2022/R/COM. Quest’ultima deliberazione prevede:
- l’introduzione della disciplina semplificata per il riconoscimento del bonus sociale idrico di competenza dell’anno 2022;
- l’applicazione della disciplina semplificata, anche per le pratiche di bonus 2021, per tutti i Gestori del servizio idrico integrato per i quali, alla data del 06/12/2022, l’Autorità, nel rispetto della normativa applicabile sulla protezione dei dati personali, non ha ancora dato indicazione ai fini della trasmissione dei previsti flussi informativi funzionali al riconoscimento del bonus sociale idrico di competenza dell’anno 2021 e dell’anno 2022. ABC Napoli a.s. risulta tra i Gestori che – alla data del 06/12/2022 – non hanno ricevuto la suddetta indicazione.
In base alla Deliberazione n. 651/2022, a partire da gennaio 2023, tutti i Gestori Idrici – inclusa quindi anche ABC Napoli a.s. – potranno ricevere con cadenza almeno mensile le comunicazioni previste per il riconoscimento dei bonus sociali idrici per gli anni 2021 e 2022. Dette comunicazioni saranno inviate dal Gestore del SII (Sistema Informativo Integrato), la banca dati che contiene informazioni utili a individuare le forniture sul territorio.
A CHI VERRÀ EROGATO IL BONUS IDRICO RELATIVO AGLI ANNI 2021 E 2022
Il bonus sociale idrico di competenza dell’anno 2021 è riconosciuto a tutti i nuclei familiari che hanno già beneficiato nel medesimo anno del bonus sociale elettrico per disagio economico.
Il bonus sociale idrico di competenza dell’anno 2022 è riconosciuto a tutti i nuclei familiari che hanno già beneficiato nel medesimo anno del bonus sociale elettrico per disagio economico, ad eccezione dei nuclei appartenenti alla classe di agevolazione d) di cui all’art. 2 della Deliberazione 188/2022/R/COM, e precisamente ad eccezione dei nuclei familiari aventi:
- ISEE inferiore o uguale a euro 12.000, ma superiore a euro 8.265,
- meno di 4 figli,
- che non risultino percettori di Reddito o Pensione di cittadinanza.
COME SI CALCOLA
Il bonus sociale idrico sarà calcolato in funzione della numerosità della famiglia anagrafica in base alle informazioni in possesso dei Gestori idrici o, in mancanza di queste informazioni, considerando un’utenza domestica residente di tipo standard (tre componenti).
COME SARÀ EROGATO
L’erogazione del bonus sociale idrico di competenza degli anni 2021 e 2022 potrà avvenire una tantum tramite bonifico in circolarità in favore del componente il nucleo familiare che ha presentato la DSU. A quest’ultimo sarà recapitata una comunicazione, presso l’abitazione del nucleo familiare, con le indicazioni per l’incasso dell’importo, secondo modalità tracciabili.
Inoltre, se uno dei componenti del nucleo familiare è intestatario di una fornitura diretta (individuale), i bonus sociali di competenza degli anni 2021 e 2022 potranno essere corrisposti nella prima bolletta utile oppure frazionando l’importo maturato in più documenti di fatturazione.
QUANDO AVVERRÀ L’EROGAZIONE
Il bonus sociale idrico sarà corrisposto agli aventi diritto entro e non oltre il primo giorno del quarto mese successivo a quello in cui il Gestore idrico ha ricevuto la comunicazione dal Gestore del SII.
Le comunicazioni ai Gestori idrici saranno inviate con cadenza almeno mensile dal Gestore del SII a partire da gennaio 2023.